Quanta acqua dobbiamo bere?

Aug 24 / Paolo Ercoli
In questo periodo estremamente caldo dell’anno ci viene spesso consigliato di bere molto. Ma quanta acqua è necessario bere? Un litro e mezzo o fino a 2,4 litri al giorno? Fa male anche bere troppo?
Vediamo come rispondere alla domanda dal punto di vista della medicina cinese.



Per rispondere alla domanda iniziamo dall'inizio: da cosa dipende la necessità di bere?

In medicina cinese bevande (ed in una certa misura gli alimenti) servono a regolare l’equilibrio Yin/Yang del corpo. Il nostro corpo si trova in una condizione di equilibrio dinamico in cui occorre operare in continuazione una regolazione delle energie primarie Yin e Yang in modo da correggere istante per istante il nostro equilibrio. Un po’ come faremmo per tenere una mongolfiera sempre alla stessa altezza dal suolo, regolando il calore (Yang) o i suoi pesi (Yin). L’acqua è l’emblema dello Yin ed è quindi un elemento che occorre al nostro corpo per contrastare l’eccesso dello Yang ed è giusto, d’estate, bere di più.

L’acqua, in genere le bevande ed anche la componente liquida degli alimenti, contribuisce alla formazione dei “liquidi organici” denominati Jin e Ye in medicina cinese. I primi sono quelli maggiormente sottili (Yang) come il sudore, i secondi quelli profondi (Yin) che idratano l’interno del nostro corpo e contribuiscono anche alla “costruzione” del sangue. D’estate soprattutto i primi vengono consumati per il riequilibrio Yin/Yang del corpo.

Oltre alla sudorazione una quota di fluidi viene comunque persa sempre durante il giorno tramite la traspirazione (anche quando è quasi impercettibile), l’idratazione della pelle e delle mucose, il respiro (ad esempio parlando molto si perdono molti fluidi) e la minzione. Queste sono tra le principali vie di uscita dei liquidi del nostro corpo.

E’ vero quindi che è importante bere di più con il calore estivo, ma è necessario farlo sempre, non solo d’estate!

La corretta quantità d’acqua che dobbiamo assumere però è una misura strettamente individuale. La medicina cinese è centrata sul singolo, non esistono le “persone”, ognuno di noi è diverso ed ognuno di noi necessità di una giusta quantità d’acqua, ogni giorno diversa. Ed è anche per questo che è importante ed indispensabile in alcune patologie, sentire il parere di un medico per avere una indicazione precisa.

Se vogliamo provare a fare un elenco dei principali fattori che determinano la giusta quantità d’acqua da assumere troviamo:
· età
· sesso
· stagione
· temperatura/umidità del giorno
· stato di salute complessivo: in medicina cinese molte situazioni interne sono dovute a dei quadri di calore (prevalenza dello Yang) e questo aumenta la necessità di compensarlo portando all’interno delle sostanze Yin come l’acqua. Si pensi ad esempio ad una cistite o ad una gastrite che ben rappresentano delle situazioni di calore.
· livello di attività fisica svolto e conseguente consumo di liquidi per sudorazione
· stato emotivo; in medicina cinese molti stati emotivi aumentano il calore del nostro corpo (aumento dello Yang) e quindi la necessità di compensarlo portando all’interno delle sostanze Yin come l’acqua). Gli stati emotivi caratterizzati da agitazione, irrequietezza, necessità di movimento e “urgenza” sono con prevalenza dello Yang.

Altro problema: cosa, come, quando bere?

Ovviamente in questo articolo parliamo di acqua, anche se, soprattutto d’estate, molti alimenti (soprattutto frutta, tisane, erbe aromatiche, ma anche cetrioli, anguria eccetera…) potrebbero aiutarci ad introdurre liquidi e sostanze rinfrescanti nel nostro corpo. A questo scopo puoi leggere l’interessante articolo di Karin Wallnoefer.

L’acqua va bevuta a temperatura ambiente, anche se questo d’estate non è gradito se non si è abituati. L’acqua fredda, come tutto il freddo, è dannoso per il nostro corpo (siamo ad una temperatura più calda dell’ambiente e per mantenerla ci occorre tanta energia, il freddo richiede maggiore energia al nostro corpo e la “consuma”) e chi non riesce a mangiare senza bere tanta acqua fredda e gassata (o peggio ancora coca cola o simili) si deve chiedere quanto calore ha nello stomaco, sempre secondo la medicina cinese ovviamente!

Si deve bere maggiormente al mattino e lontano dai pasti. Bevendo molto prima e dopo si diminuisce la necessità di bere durante i pasti e questo aiuta la digestione. La digestione è un processo Yang e la presenza dell'acqua (a maggior ragione fredda) lo indebolisce.

Non si deve bere nelle ore precedenti al sonno, almeno tre o meglio quattro ore prima del sonno notturno non si devono introdurre alimenti o bevande nel corpo. Si va verso lo Yin della notte e la digestione e l’assimilazione dei liquidi sono processi in cui il calore è maggiore catalizzatore; occorre lo Yang del giorno o meglio del mattino.

Ma allora quanto dobbiamo bere?
E’ ovvio che per quanto detto sopra non è possibile dare un risposta in termini quantitativi, valida per tutti e sempre. E di questo, noi che ci occupiamo di medicina cinese siamo orgogliosi!
Pe rispondere alla domanda dobbiamo cambiare punto di vista, dobbiamo trovare un indicatore che ci dica quale è la necessità del singolo, non per il suo sesso o la stagione, ma ora per ora.
Un indicatore potrebbe essere il colore delle nostre urine. Il corretto colore delle urine è quello giallo paglierino, come quello di un vino bianco leggero.
Ricordate che generalmente le urine le vediamo diluite in acqua, quindi il colore risultante è sempre più chiaro di quello reale.

In medicina cinese il colore delle urine (e non solo) dipende dall’equilibrio Yin/Yang del nostro corpo: se prevale il calore saranno più scure, se prevale il freddo saranno più chiare fino ad essere trasparenti. Anche la quantità delle urine può essere una indicazione in questa direzione e quindi scarse e scure saranno sicuramente segno di calore (il calore fa evaporare i liquidi e quindi li riduce) mentre abbondanti e chiare lo sarà di freddo.

Adesso che sapete questo provate a vedere il colore delle urine al mattino e mettetelo in relazione alla cena della sera prima: una cena molto “calda” (ad esempio con della carne cotta alla brace accompagnata da salumi e vino) porta delle urine maggiormente cariche a causa lo yang che introduce nel nostro corpo, che a volte porta anche il fastidioso mal di testa che ci accompagna il giorno dopo!!

Quindi la risposta più corretta che possiamo dare in questa sede potrebbe essere: la corretta quantità d’acqua che nel corso della giornata dobbiamo assumere la possiamo stabilire controllando il colore delle urine. Se sono troppo scure (è normale che lo siano leggermente di più al mattino) dobbiamo bere di più, se sono troppo chiare possiamo bere di meno.

Ultimo consiglio: diminuire le attività che fanno sudare, gli alimenti che scaldano (spezie, ma anche tutte le cotture con molto calore e molto prolungate, cioccolata, alcool ecc) e quelli diuretici, in primis il caffè o tisane diuretiche o drenanti, in estate ne abbiamo meno bisogno.
Tenete anche presente che bere meno di 1 – 1,5 litri d’acqua al giorno possiamo quasi sempre dire che è poco. Una così scarsa richiesta di acqua del nostro corpo ci dovrebbe portare a chiederci il perché. Ma su questo magari ci torniamo in un prossimo articolo!