Il sonno in medicina cinese (seconda parte)

Sep 16 / Paolo Ercoli
Una delle domande più frequenti che troviamo sulle problematiche del sonno è “perché ci si sveglia alle 3 del mattino?” Una delle risposte più frequenti per la medicina cinese è che sia dovuto a un problema dell’energia del fegato. Tutto qui?

La seconda parte del nostro viaggio nel sonno 

Il sonno in medicina cinese

(....segue dalla prima parte) Una prevalenza dello Yang non significa che questo sia troppo, potrebbe essere che le componenti Yin del nostro corpo non siano sufficienti. Cioè se sono pochi i pesi (mancanza dello Yin) la mongolfiera vola comunque verso l’alto (prevalenza dello Yang) anche se lo Yang non è troppo in senso assoluto (in problema non è il pallone troppo caldo).
Per questo motivo in medicina cinese l’insonnia può essere dovuta ad una serie di cause che possono creare un eccesso di Yang nel corpo (in genere aspetti emotivi o alimentari) o da un altro gruppo di cause legate alla mancanza di una componente Yin del corpo, come ad esempio nel sonno leggero del post-parto, dell’insonnia nelle persone anziane o in menopausa, fasi della vita in cui le sostanze Yin possono essere in declino. Ovviamente solo caso per caso potremmo distinguere in quale delle due classi di problematiche si trova l’origine della insonnia che abbiamo di fronte e di conseguenza possiamo ulteriormente affinare la nostra indagine per capire perché si è creata questa situazione, dove e come trattarla.
In linea di massima e con le dovute approssimazioni questa è la sintesi estrema di un possibile percorso di valutazione secondo la medicina cinese.
Per chi ha voglia di approfondire possiamo ancora aggiungere qualcosa.

 
Sonno, Organi e Sostanze Preziose
 

Il sonno può avvenire se le componenti Yang del nostro corpo sono “radicate”, “trattenute”, “ancorate” dalle sostanze Yin. In particolare, nel sonno sarà un aspetto particolarmente sottile del nostro corpo denominato Hun (un aspetto del più ampio concetto di Shen, termine tradotto con Spirito) che pur avendo la funzione di “andare e venire” deve essere ancorato al nostro corpo. Lo Hun è legato al Fegato ed il Fegato è legato anche ai muscoli, alla vista, alla rabbia ed al sangue. In medicina cinese il Fegato è il “magazzino” del sangue ed una funzione del fegato è quella di dislocarlo nel corpo, ad esempio ai muscoli durante il giorno (per permettere l’attività fisica insieme al Qi) e nel Fegato stesso durante la notte, proprio per impedire il movimento eccessivo dello Hun. Se questo avviene in modo armonioso, ci si addormenta facilmente ed i sogni (estensione del concetto di vista, ovvero del vedere, in questo caso, nel mondo onirico) sono piacevoli o di “collegamento” con dimensioni ”sottili”, come nei sogni premonitori o altre “esperienze di connessione” con diversi livelli di consapevolezza. È proprio questo andare e venire dello Hun, il “tramite” che deve comunque essere radicato nel nostro corpo altrimenti ci sarà delirio e follia.
Chi lo radica è la controparte Yin, rappresentata in medicina cinese dal Sangue, concetto che non coincide con quello della medicina occidentale ma che per alcuni aspetti (in prima approssimazione) gli si sovrappone.
La diminuzione di questa componente rende lo Hun “galleggiante” e questo si riflette soprattutto sulla attività onirica che diventa eccessiva e fastidiosa, rendendo il sonno instabile, con risvegli continui e non riposante. Questa è una condizione di insonnia dovuta alla mancanza di una sostanza Yin che si manifesta con una preponderanza dello Yang.
Il Fegato è anche legato agli aspetti emotivi e “si scalda” nelle situazioni di “compressione” dello spazio, del tempo, nella fretta, nel limite che viene posto dall’ambiente circostante e dalle relazioni. In queste situazioni, nei peggiori di casi si impone con la forza, ovvero con rabbia. Questa è una componente Yang data da un aspetto emotivo, Yang perché và verso l’alto, verso (o meglio contro) gli altri fino ad arrivare ad atti violenti, è esplosiva, quindi Yang. Se troviamo questa situazione allora l’insonnia è dovuta ad un eccesso di una componente Yang e non alla mancanza dello Yin come nel caso precedente.
 
Altro organo collegato al sonno è il Cuore. Anche lui è legato ad una sostanza sottile, lo Shen, che radica nel sangue e le dinamiche di relazione tra questi aspetti Yin/Yang sono analoghi a quelli del Fegato. La mancanza del sangue in questo caso ci darà un sonno leggero, “galleggiante” con facili risvegli anche con tachicardia o agitazione. Questa la situazione di eccesso di Yang da carenza di una sostanza Yin.
Le situazioni emotive che colpiscono maggiormente il Cuore sono quelle maggiormente “affettive”, di relazione ad esempio con le persone care. Se il Fegato (e la Vescica biliare) sono legati allo “stress” quindi più, ad esempio, alla vita professionale, il Cuore è maggiormente legato alla vita emotiva nel senso più puro del termine. Per questo l’innamorato non ha sonno! L’eccitazione, il desiderio, la gioia, tutte emozioni molto Yang, anche loro “esplosive” aumentano lo Yang al livello di questo organo, compromettendo l’equilibrio in questa direzione e facendo volare via la mongolfiera per il troppo calore.
È anche vero che in medicina cinese tutte le emozioni “colpiscono” il Cuore, questo perché è il Cuore la sede della nostra consapevolezza emotiva. Per questo motivo si può trovare anche che è la rabbia che causa il “Fuoco nel Cuore”.
Sempre nell’ottica degli Organi (Zang) e delle fasi relative (quindi Legno per il Fegato, fuoco per il Cuore eccetera) in medicina cinese troviamo anche delle associazioni tra sogni ed Organi; lo tratteremo in un altro post.
Facciamo un altro piccolo approfondimento.
 
Sonno e Weiqi
 
Durante il giorno sulla superficie del nostro corpo circola una energia chiamata Weiqi o Qi difensivo. E’ una energia Yang, perché superficiale, veloce, dinamica, difensiva e “calda” rispetto ad altri livelli di Qi più profondi e quindi più Yin, come il livello nutritivo che scorre maggiormente in profondità nel sistema dei Meridiani. Durante il giorno circola sulla superficie del corpo ed è legata anche alla funzione contrattile dei muscoli.
Quando ci addormentiamo entra all’interno del corpo “togliendo” energia ai muscoli (per aiutare il rilassamento muscolare) e come conseguenza notiamo anche una diminuzione della temperatura corporea in superficie. Scorrerà quindi all’interno del corpo compiendo il suo lavoro all’interno del corpo, a vantaggio quindi degli organi interni, seguendo una progressione (il ciclo di dominazione o controllo per gli addetti ai lavori) che ha un effetto “sedativo” sugli organi, in modo da preservare il riposo.
Al mattino questa energia risale lungo un meridiano appartenente alla categoria dei meridiani straordinari (lo Yang Qiao Mai) ed emerge ad un punto di agopuntura (il punto 1 di vescica urinaria, BL1 Jingming) che si trova al cantus interno dell’occhio. L’arrivo di questa energia all’occhio provoca il risveglio e l’apertura degli occhi; da questo momento la circolazione di Weiqi riprende sulla superficie del corpo, scaldandola e portando energia ai muscoli.
Per questo motivo un altro modo di vedere una possibile insonnia è quello di lavorare sui meridiani straordinari o sulle fasi di circolazione del Weiqi all’interno del corpo durante le ore del sonno. Sempre per gli addetti ai lavori, in genere per armonizzare i Qiao si usano i punti di apertura sul lato dominante di genere usando in tonificazione il punto di apertura dello Yinqiao e disperdendo quello dello Yangqiao (si fare il contrario per la letargia). Aggiungiamo che la progressione temporale all’interno del corpo del Weiqi segue la sequenza Shaoyin, Taiyin e Jueyin e questo ci offre uno spunto di indagine sugli organi coinvolti nelle diverse fasi del sonno. Tralasciamo in questa sede l’approfondimento relativo a questo aspetto e all’interessamento dei meridiani straordinari Wei in merito alla profondità del sonno, ma intanto aggiungiamo che, secondo questa visione, i risvegli intorno alle tre di notte andrebbero distinti tra con mente lucida e tranquilla da quelli con agitazione. Nel primo caso prevale l’interessamento del Taiyin, nel secondo quello del Jueyin.
 
Ultima osservazione… in medicina cinese si dice che “il Cuore riposa sullo Stomaco” soprattutto per la sua collocazione anatomica, ma è anche vero che mangiare troppo (o niente) a cena dà fastidio al Cuore, quindi al sonno!